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Ho cominciato a lavorare con l'argilla quasi per caso. All'inizio era solo un lavoro, molto bello - beh! non sempre! - comunque un lavoro.
L'obietttivo era quello di produrre oggetti da usare, funzionali e, se possibile, belli. Questo ha significato una continua ricerca verso una produzione più razionale, risultati sicuri, forme essenziali. |
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Dopo anni di lavoro e dopo centinaia (migliaia ?!) di pezzi, alcuni dei quali indubbiamente belli, mi sto chiedendo: sono un ceramista o un'artista? E che cos'è „ceramista“? I miei lavori sono opere d'arte (lo stesso Benvenuto Cellini realizzava saliere) o è soltanto del bell'artigianato? |
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Sono ancora alla ricerca di una risposta.
Come dicono i grandi maestri orientali, l'importante è mettersi in cammino. |
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Ho cercato allora di produrre oggetti senza alcuno scopo utilitaristico , per esprimere un'idea o un'emozione (non è questa „arte“?!?).
Ci sono riuscita. Ma non per questo ho l'intenzione di smettere di realizzare delle belle insalatiere ... ma non può un'insalatiera esprimere un'idea o un'emozione, trasmettere la mia „visione del mondo“ ?!? |
